Il capogruppo PD Azzaro su legge Salva Taranto

Il decreto 136 Ilva-Terra dei fuochi, convertito in legge mercoledì scorso dal Senato, può rappresentare una svolta per il territorio ionico, dopo che per oltre 50 anni il Governo nazionale non ha assunto nessuna seria iniziativa di risanamento per Taranto. 
Credo che il provvedimento, su cui ha lavorato in maniera efficace la commissione ambiente della Camera dei deputati apportando modifiche sostanziali, affronti due questioni fondamentali per l'ambientalizzazione: la necessità di reperire le risorse per gli interventi di risanamento e la possibilità di monitorare la situazione sanitaria delle popolazioni delle aree colpite dall'inquinamento industriale. Mi sembra significativo, infatti, che la nuova legge, tracci la strada alla ricapitalizzazione dell'Ilva di Taranto con l'ingresso di nuovi investitori e dia potere alla gestione commissariale di chiedere l'utilizzo delle risorse sequestrate in inchieste che hanno colpito il gruppo Riva, 'diverse da quelle per reati ambientali', come quelle sequestrate dalla Procura di Milano; significativo, inoltre, che 50 milioni di euro siano stati stanziati per screening sanitari sui cittadini dei territori colpiti, dove grande è l'emergenza sanitaria e ambientale.
In qualità di capogruppo al consiglio comunale del Partito Democratico confermo l'impegno mio e dei consiglieri del gruppo nel vigilare sull'applicazione della legge. 
Ora non ci sono più alibi. I commissari hanno uno strumento legislativo per reperire le risorse utili al risanamento e mettere mano alle bonifiche interne al siderurgico di Taranto. Interventi in cui – auspichiamo – le imprese del territorio possano essere protagoniste, sempre nell'ambito delle giuste professionalità e competenze. , Inoltre, è importante, a mio parere, la collaborazione con l'Università e il Politecnico, per formare figure specifiche che possano dare un contributo di ricerca alla vertenza ambientale e sanitaria. Per questo speriamo che possano essere avviati corsi di approfondimento e formazione -  anche gratuiti - indirizzati ai giovani studenti e laureati dell'Ateneo ionico.

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